3 consigli per lavorare in comodità con la motosega da pota

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A differenza di quella classica, la motosega da pota è estremamente versatile. Infatti, può essere utilizzata per lavorare in comodità sia a terra che in quota. Ideale per potare alberi e arbusti di ogni dimensione.

Lavorare in comodità con la motosega da pota

La motosega da pota, rispetto a quella classica, presenta un design compatto che la rende più leggera e maneggevole. Non a caso, la pratica impugnatura sulla parte posteriore ne agevola l’utilizzo. Pertanto, per lavorare in estrema comodità con le motoseghe da pota per la cura del verde il consiglio è quello di usarle sempre con due mani. Inoltre, è bene evitare di tagliare contemporaneamente più rami o di segarli con la punta della lama, in modo da mantenere il corpo della motosega da pota sempre bilanciato. Solo così, è possibile lavorare in completa sicurezza e portare a termine senza fatica i lavori più complessi.

Come lavorare in modo confortevole con la motosega da pota?

La motosega da pota è un attrezzo davvero utile nel giardinaggio e nella gestione di un frutteto. I fattori da considerare per scegliere la motosega da pota più adatta alle proprie esigenze e lavorare in estrema comodità sono molteplici. I modelli disponibili sul mercato sono tantissimi e per questo si può entrare in confusione. Ecco 3 consigli per lavorare in comodità con la motosega da pota, in base al tipo di lavoro che occorre affrontare. Senza dimenticare che è particolarmente adatta a lavori di potatura in pianta o su scala e cestello, perché maneggevole e leggera.

Cilindrata, potenza e peso

La potenza, nella motosega da pota, non è tutto. Nonostante il design compatto non cambi molto in relazione alla potenza, il peso sì. Pertanto, per la massima comodità di utilizzo, è bene scegliere nello specifico un modello con potenza congrua, e in generale una motosega leggera. Ciò garantisce un lavoro svolto in estrema comodità perché il peso è gestito nella maniera giusta. In linea di massima per potature ornamentali e su piante da frutto, una recente motosega con cilindrata da 25 cc può rappresentare una scelta efficace.

Un’impugnatura ergonomica

Nella motosega da pota, per un utilizzo pratico e versatile, l’impugnatura è necessario che sia comoda ed ergonomica. Come detto, è sempre meglio utilizzarla con due mani. Infatti, lavorare con una sola mano è un’operazione rischiosa che è meglio fare solo in particolari condizioni.

La giusta lunghezza della barra per un comodo utilizzo

Anche nella motosega da pota, la barra non deve eccedere di dimensione rispetto alla potenza a disposizione. Infatti, quando il motore lavora in condizioni di sforzo eccessivo si impiega più tempo nel taglio e ciò genera un peso maggiore sulle impugnature. Inoltre, la barra e la motosega in generale si usurano in minor tempo. Si sconsiglia, inoltre, l’utilizzo delle barre “carving”. Queste, limitano i vantaggi intrinseci nelle motoseghe da pota, e se utilizzate riducono le caratteristiche acquisite.

Pertanto, nei lavori di potatura dove comodità e leggerezza sono essenziali, si consiglia l’utilizzo di una barra da 25-30 cm. Ciò permette di affrontare praticamente qualsiasi tipo di taglio nel modo migliore.

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