Come smaltire il cortisone: consigli e guida completa per disintossicarsi

come smaltire il cortisone

Quando si esegue una terapia e non si sa in che modo eliminare le tossine nel proprio corpo, devono essere seguiti alcuni accorgimenti su come smaltire il cortisone.

Il processo da seguire è la disintossicazione, un procedimento attraverso il quale il corpo riesce ad eliminare le tossine in eccesso, la cui acquisizione è data dall’inquinamento ambientale o dal consumo di cibo spazzatura che spesso viene trasformato e raffinato.

Il principale obiettivo è quello di eliminare sia le scorie che le tossine che si sono accumulate nel corpo dopo aver utilizzato farmaci come il cortisone. Questo può essere raggiunto grazie ad un processo di disintossicazione.

Il cortisone viene elaborato dal fegato che riesce in seguito ad eliminarli dal corpo. Nel caso in cui i residui del cortisone o di altri farmaci non riescono ad essere eliminati, si rischia la presenza di una tossicità epatica. Per evitare che questo accada, molti sono i rimedi naturali che possono essere usati per lo smaltimento del cortisone.

I consigli per smaltire il cortisone e disintossicarsi

Per riuscire ad eliminare in modo naturale il cortisone, ecco alcuni consigli da seguire:

Bere molta acqua

Sappiamo tutti quanto sia importante l’acqua per la nostra esistenza. Anche in questo caso assume un ruolo ,molto importante. Infatti, bere da 9 a 12 bicchieri d’acqua al giorno, aiuta le normali funzioni dei reni, elimina i residui di cortisone e aiuta a normalizzare la capacità di sudare e di raffreddare il corpo quando si ha caldo.

Fare esercizio fisico

Fare esercizi fisici come aerobica, corsa o nuoto per almeno un’ora al giorno, può essere molto d’aiuto. L’attività fisica è in grado di rafforzare e stimolare i reni, il fegato e anche altri organi del nostro corpo. C’è anche un altro vantaggio da valutare, ossia l’eliminazione delle scorie attraverso il sudore.

Mangiare bene

Una delle cause principali dell’accumulo di tossine e dato proprio dal cibo che ingeriamo. Quando nella nostra alimentazione sono presenti piatti troppo carichi di olio, sale o zucchero, si rischia di avere presto dei problemi di salute. Anche le verdure e la frutta in cui vi sono stati spruzzati dei pesticidi, possono essere altrettanto dannosi per la nostra salute. Per riuscire a disintossicare il nostro organismo, è fondamentale mangiare meglio, evitando cibi preconfezionati e preferendo frutta e verdura biologica.

Ci sono alcuni alimenti che, assunti nelle dosi giuste, aiutano a smaltire il cortisone. Uno di questi sono le alghe, sia secche che fresche. L’ingrediente attivo delle alghe, l’alginato di sodio, e in grado di legarsi ai residui di cortisone  in modo da impedirne l’assorbimento.

Anche i fiori di tarassaco da 500 mg possono aiutare molto. Questi, assunti ogni giorno con il cibo, sono in grado di aiutare il fegato a eliminare il cortisone e a migliorare il flusso della bile. Tutto questo grazie al principio attivo dei fiori, ossia l’inulina.

Assumere bevande detox

Le bevande detox sono le migliori per riuscire a eliminare le scorie dal corpo. Una di queste bevande è il the allo zenzero che può essere assunta tutti i giorni per riuscire a disintossicare il proprio corpo.  Il principio attivo dello zenzero, il gingerolo, è in grado di indurre la sudorazione e rimuovere il cortisone attraverso la pelle.

Ecco come prepararla: in una tazza piena di acqua bollente, aggiungere lo zenzero fresco tagliato a metà insieme al miele e mescolare, aspettare un paio di minuti e poi gustare la bevanda.

Ecco alcuni suggerimenti su come eliminare il cortisone e le tossine dal proprio corpo.

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