Prese elettriche: quante metterne in una stanza

Le prese elettriche sono parte dell’impianto elettrico della casa, ed essendo uno degli elementi più utilizzati a livello domestico, il loro numero e la loro disposizione all’interno dei vari ambienti risulta un argomento di grande importanza, questo perché ti permette di sfruttare al meglio la loro resa.
Progettare lo spazio è importante per rendere più ordinato e funzionale l’ambiente di casa, invece tante volte sottovalutiamo la posizione delle prese elettriche creando poi disagi o mancanze in luoghi dove la loro presenza poteva invece essere utile; nonostante ciò spesso si pensa più all’estetica e a nasconderle che ragionare seriamente dove sarebbero effettivamente vantaggiose.
Prima di andare a scoprire nel dettaglio qual è il numero ideale di prese in una stanza, vediamo qui di seguito qualche nozione sulle normative in vigore, assistiti anche dalle informazioni fornite da tecnici specializzati di elettricistabolognaeprovincia.it, servizio di pronto intervento elettricista a Bologna.
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Prese elettriche: normativa per impianti elettrici
Per il contesto residenziale devi fare riferimento alla normativa CEI 64-8 che stabilisce il corretto posizionamento delle prese elettriche, dei punti luce e dei comandi. La legge esige che venga installata una presa vicino a quella del telefono e all’uscita di ogni stanza accanto alla porta, invece in prossimità del televisore devi tenere conto della collocazione di almeno sei prese.
Gli impianti elettrici vengono poi classificati in tre diversi livelli e certificazioni che ne indicano la loro sicurezza, complessità e grandezza:
- Livello 1, in caso di dotazioni minime;
- Livello 2, certificazione standard;
- Livello 3, con un sistema intelligente che integra nuove installazioni tecnologiche.
Quante prese devo mettere in una stanza?
Secondo la normativa in vigore in base alla grandezza della stanza e alla certificazione dell’impianto elettrico la richiesta di prese elettriche cambia.
Vediamo quindi il numero necessario per aver una certificazione di livello 1:
- stanze di piccole dimensioni, almeno quattro prese corrente;
- stanze di medie dimensioni, almeno cinque punti presa;
- stanze di grandi dimensioni, almeno sei prese elettriche.
Le indicazioni per una certificazione di livello 2:
- piccole dimensioni, cinque punti presa;
- medie dimensioni, almeno sette prese elettriche;
- grandi dimensioni, da otto prese corrente in sù.
Infine per ottenere la certificazione di livello 3:
- piccole dimensioni, almeno cinque punti presa;
- medie dimensioni, come minimo sette prese;
- grandi dimensioni, sono necessarie dieci prese elettriche.
Quali aspetti personali devo tenere conto?
Dopo aver esaminato la normativa vediamo di quali aspetti personali devi tenere conto quando decidi il posizionamento delle prese all’interno della tua casa. Prima di tutto il fattore funzionale, devi infatti pensare bene dove saranno disposti i tuoi mobili e dove potrebbe essere utile avere una presa a disposizione; dopodiché anche la loro altezza sul muro è un elemento da non sottovalutare assolutamente, per esempio in cucina andranno installate lungo il piano di lavoro o in bagno vicino al mobile per adoperare al meglio strumenti come phon o piastre.
Il consiglio è quindi quello di avere un piano ben preciso e dettagliato senza così tappezzare a caso le pareti, questo per sfruttare a pieno il potenziale della casa; infatti prese elettriche posizionate alla giusta altezza e nelle giuste zone possono farti risparmiare tempo e semplificarti la vita domestica.