Cos’è un outlet? Significato e vantaggi

Ci sono parole, soprattutto nel mondo della moda, che sentiamo spesso nominare ma delle quali, in realtà, non conosciamo davvero il significato; una di queste è senz’altro: outlet!
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Cosa significa “Outlet”
La parola “Outlet” ci evoca di certo il mondo dell’abbigliamento o quelle delle calzature. Senza dover essere per forza degli esperti, facilmente ognuno di noi collega a questa parola questi precisi settori merceologici legati al mondo della moda. In effetti gli outlet offrono principalmente questi prodotti, ma non è tutto, gli outlet sono molto di più di questo!
Cercando il significato di “Outlet” su internet ci si imbatte subito sulla definizione fornita Wikipedia:
“L’outlet può essere un singolo negozio (spaccio aziendale o commerciale) o un centro commerciale specializzato nella vendita al dettaglio di prodotti di marche famose o meno, invenduti o usciti dal catalogo più recente del produttore e nella vendita di prodotti usati di marche ben precise. Comunque negli ultimi anni, data la continua crescita di domanda di prodotti outlet, alcune produzioni vengono espressamente dedicate a questo canale di distribuzione commerciale.”
Recandosi quindi in un outlet per i propri acquisti si sarà certi di trovare scarpe, abbigliamento e accessori di marchi prestigiosi a prezzi scontatissimi! Le percentuali di sconto vanno solitamente dal 20% al 60% ma, soprattutto durante i soldi, possono alzarsi arrivando anche a superare il 70% di sconto dal prezzo di listino.
Potrai quindi per esempio acquistare una Hogan outlet sotto i 100€ o una borsa Dolce&Gabbana a metà prezzo, un bell’affare, no? Tutti i medi e grandi marchi sono solitamente acquistabili a prezzo outlet, basta solo trovare il negozio fisico o il sito online giusto!
Continuando con le nostre ricerche ci imbattiamo anche in quella che è la traduzione della parola “outlet” e ci accorgiamo che, anche volendo far riferimento a questa, il significato non cambia. Si tratta infatti di una parola inglese che sta per: “sbocco”, “uscita” (Dizionari Corriere della Sera).
Considerando che l’obbiettivo principale di questo modello di negozio è, come abbiamo già accennato, quello di “liberarsi” di tutti quei prodotti che non sono stati venduti e che quindi, in una boutique di alta moda, sarebbero solo di intralcio e occuperebbero il magazzino, l’utilizzo del termine “outlet” risulta più che azzeccato!
Quando nasce l’outlet?
Siamo nel 1974 quando, in Pennsylvania, Vanity Fair apre il primo outlet. A differenza dei negozi che si conoscevano fino ad allora, in questo caso, nella stessa area, si possono trovare prodotti legati a marche diverse.
È infatti in questi anni che negli Stati Uniti si comincia a passare dal concetto di “negozio” a quello di “centro commerciale”.
Qualche decennio più tardi, questa nuova forma di shopping prende piede anche in Europa.
Parallelamente si definiscono anche due modelli differenti:
- Factory Outlet Center. In questo caso si parla di modello semplice in quanto tutti i negozi coinvolti appartengono al mondo delle della moda
- Factory Outlet Village. Anche secondo questo modello i negozi appartengono principalmente al settore calzaturiero e d’abbigliamento ma, a differenza del precedente, in questo caso si tratta di villaggi (che riprendono in qualche maniera anche le sembianze di vere e proprie città) all’interno dei quali possiamo trovare anche bar, ristoranti e servizi vari.
L’outlet in Italia
Sempre nel’ 900 non tardano ad arrivare i primi outlet anche in Italia. L’idea è la stessa: creare, in un’area extraurbana facilmente raggiungibile in auto, un complesso di outlet grazie ai quali poter offrire una vastissima scelta in termini di marche, prezzi e stili.
Il primissimo Outlet italiano nasce a Varese nel 1995, si chiama Fifty Outlet e le sue dimensioni sono ancora molto ridotte rispetto agli Outlet Center che conosciamo oggi.
Nello stesso anno, di dimensioni decisamente maggiori, viene inaugurato anche il FoxTown Factory Stores a Mendrisio, ritenuto ancora oggi, soprattutto per il nord di Italia, una metà fondamentale da tutti gli amanti dello shopping firmato.
Dal 2000 in poi gli outlet e gli outlet village si moltiplicano, arrivando a rappresentare oggi delle vere e proprie mete turistiche.